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4° Edizione del Gran Premio di San Paolo: Shootout

Di Giovanni Nulchis

LE SHOOTOUT DI SAN PAOLO: STRAPOTERE MCLAREN

Nel pomeriggio brasiliano di venerdì 01 Novembre Ottobre 2024 l’Autódromo José Carlos Pace di Interlagos è stato teatro delle Shootout, una sessione di qualifica che ha definito la griglia di partenza della Sprint della 4° Edizione del Gran Premio di San Paolo. Procediamo con il metodo della griglia invertita. Hanno trovato l’eliminazione in SQ1, e quindi partiranno rispettivamente dalla 16° alla 20° posizione, i seguenti piloti: Fernando Alonso con l’Aston Martin, Esteban Ocon con l’Alpine, Yuki Tsunoda con la sua Racing Bulls (molto deludente), Lance Stroll con l’altra Aston Martin (disastro per il team britannico) e Guanyu Zhou con la sua Stake. Con l’altra Stake è stato bravo Valtteri Bottas a raggiungere la SQ2 e partirà 15°. Oltre al  finlandese, eliminati in Q2, e quindi classificati rispettivamente dall’11° alla 14° posizione, i seguenti piloti: incredibilmente Lewis Hamilton con la Mercedes, Nico Hulkenberg con la Haas, Sergio Perez con la Red Bull (non fa più notizia ormai) e Franco Colapinto con la Williams.  Oliver Bearman sorprende anche a San Paolo, subito in top 10°, con la sua Haas partirà 10°, dietro alla Williams di Alexander Albon, alla Racing Bulls di Liam Lawson e all’Alpine di Pierre Gasly. Questi quattro piloti sono stati tutti magnifici interpreti delle Shootout. Chiude il gruppo dei big George Russell, 6° con la Mercedes; in griglia sarà alle spalle di Carlos Sainz con la Ferrari e di Max Verstappen, 4°, ancora a far miracoli con la sua Red Bull.  La top 3 è, quindi, così composta: Charles Leclerc, 3° con la prima delle due Ferrari, Lando Norris 2° con la McLaren e, grazie ad un grande giro proprio sul finale della SQ3, Oscar Piastri, con la McLaren, conquista la pole position della Sprint di San Paolo.

 

LA SPRINT CHE CI ASPETTA

Questa la griglia di partenza della Sprint della 4° Edizione del Gran Premio di San Paolo, una gara di 24 giri, che ogni anno è spettacolare, perché l’Autódromo José Carlos Pace è un circuito che invita i piloti a darsi battaglia e prendersi dei rischi. La situazione nelle prime file è molto interessante: vedremo se tra i due piloti McLaren sarà gioco libero, oppure se il team cercherà di aiutare Norris in ottica mondiale. Attenzione alle due Ferrari, perché ultimamente sono estremamente efficaci nel passo gara, e ovviamente attenzione anche a Verstappen, perché da lui non si sa mai cosa aspettarsi. Chi conquisterà il trono della Sprint del Brasile?