LA SFIDA
HAMILTON-VERSTAPPEN E IL RITORNO DELL’ETERNO RAGAZZINO
LA FORMULA 1 IN QATAR
Domenica 21 Novembre 2021. Come il
precedente, il calendario del Campionato del Mondo 2021 ha subìto varie
modifiche, a causa della complicata situazione sanitaria dovuta alla pandemia
da Covid-19. Posticipato dal mese di Marzo a quello di Novembre, il Gran Premio
d’Australia è stato definitivamente cancellato dal calendario e la Formula 1 è
in cerca di una tappa sostitutiva per rimpiazzare Melbourne. Sul tavolo ci sono
varie possibilità, vari circuiti che sarebbero idonei ad ospitare un Gran
Premio di Formula 1. Il prescelto sarà un Paese del Medio Oriente, la quarta
nazione mediorientale nella storia ad essere teatro di un evento della massima
categoria del motorsport: il Qatar. Utilizzato annualmente dalla MotoGP, sarà
il Lusail International Circuit di Doha il luogo dove andrà in scena la 19°
prova del mondiale 2021.
BACKGROUND: IL DUELLO MONDIALE TRA
HAMILTON E VERSTAPPEN INFIAMMA IL 2021
Il Campionato del Mondo di Formula 1 2021 comincia in Bahrain, e comincia con
una sorpresa. La Mercedes, assoluta dominatrice dei precedenti sette mondiali,
sembra aver finalmente trovato un rivale degno della sua forza: la Red Bull,
con il suo pilota di punta Max Verstappen e un secondo pilota veloce e
costante, il messicano Sergio Perez, al suo primo anno in squadra. Il team di
Milton Keynes ha infatti sfruttato una piccola modifica nel regolamento tecnico
per cercare di avvicinarsi il più possibile al livello della Mercedes, che
aveva stra-dominato la stagione 2020. La verità, con grande sorpresa di tutto
il paddock, è che la Red Bull è davvero arrivata al livello della monoposto tedesca,
e il campionato che ne deriva è teatro di uno dei duelli più avvincenti della
storia della Formula 1, al pari di sfide come Senna-Prost o Lauda-Hunt.
Il Campione del Mondo in carica Lewis Hamilton, che nel 2020 in Turchia ha
conquistato il suo settimo titolo, eguagliando Michael Schumacher, si ritrova
al suo fianco Max Verstappen, un ragazzino di appena 24 anni tremendamente
veloce e agguerrito, pronto per una vera sfida mondiale. Hamilton e Verstappen
dominano la stagione, vincendo tutti i Gran Premi in calendario, eccezion fatta
per l’Azerbaijan, l’Ungheria e l’Italia. Il duello è serratissimo e i due
arrivano quasi a odiarsi, soprattutto quando in Gran Bretagna e a Monza si
buttano fuori pista a vicenda. Quello che arriva in Qatar è, insomma, un mondiale
infuocato, e saranno gli ultimi tre appuntamenti stagionali a deciderne le
sorti.
LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA ALLA VIGILIA DEL QATAR
Nella precedente gara, in Brasile, Lewis Hamilton ha dominato in modo assoluto
e, con la sua vittoria, si è portato a 14 punti dal suo acerrimo rivale Max
Verstappen: l’inglese sembra entrato in un momento molto positivo per il suo
campionato, dopo che Max aveva vinto le precedenti due gare, in Texas e in
Messico, e in Russia è stato protagonista di una rimonta fenomenale, dalla 20°
alla 2° posizione. La battaglia è accesa anche nel Campionato Costruttori: la
Mercedes comanda, ma con soli 11 punti di vantaggio sulla Red Bull.
IL CIRCUITO DI LUSAIL
C’è molta attesa per l’appuntamento qatariota, sia tra i piloti di Formula 1,
curiosi di correre su un circuito disegnato per le moto, sia tra i piloti della
MotoGP, curiosi di veder girare le monoposto in un circuito abituale per il
loro campionato. Il Lusail International Circuit si dimostra da subito una
pista molto bella, sfidante, con tante curve ad ampio raggio, divertente da
affrontare.
LE QUALIFICHE QATARIOTE: DOMINIO DI LEWIS
HAMILTON, PROBLEMI PER VERSTAPPEN
Lewis Hamilton domina il sabato delle Qualifiche, ottenendo la centoduesima
pole position della sua carriera: per il britannico è il trentunesimo tracciato
diverso nel quale conquista la partenza al palo. Lo segue Max Verstappen, 2°,
davanti all’altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas. Negli ultimi secondi del
Q3, Pierre Gasly, che occupa una fenomenale 4° posizione con la sua Alpha
Tauri, perde il controllo della sua monoposto e va contro le barriere
all’ultima curva, provocando un regime di bandiera gialla.
Il giorno successivo alla disputa delle Qualifiche Max Verstappen, Carlos Sainz
e Valtteri Bottas vengono convocati dai commissari sportivi, per non aver
rispettato la bandiera gialla e non aver quindi rallentato: Verstappen viene
penalizzato di cinque posizioni sulla griglia di partenza, e partirà 7°, Sainz
non riceve sanzioni, mentre Bottas viene penalizzato di tre posizioni in
griglia, retrocesso in 6° posizione.
Così, incredibilmente, con l’Alpha Tauri Pierre Gasly, proprio colui che ha
provocato quella bandiera gialla, si ritrova a partire 2°, dietro Hamilton e
davanti a Fernando Alonso con l’Alpine, anche lui autore di una qualifica
fantastica, chiusa in 5° posizione.
PARTENZA E PRIMI GIRI: LA RIMONTA DI VERSTAPPEN
Alle 17, ora locale, di domenica, tutto è pronto per la disputa della gara. Un
commissario in fondo alla griglia sventola la bandiera verde e i semafori del
Lusail International Circuit si accendono uno ad uno a ritmo regolare, per poi
spegnersi tutti insieme improvvisamente: è il via della 1° Edizione del Gran
Premio del Qatar. Lewis Hamilton parte forte e mantiene la prima posizione,
mentre Pierre Gasly perde la seconda a favore di Fernando Alonso. Forte di una
grande partenza, Max Verstappen, partito 6°, è già 4° e subito dopo fa un sol
boccone anche di Gasly e Alonso, piazzandosi secondo alle spalle del suo rivale
Hamilton, che però è irraggiungibile. I due si copiano in ogni mossa, ma Lewis
aumenta sempre di più il suo vantaggio. Intanto, rimontano velocemente anche
Valtteri Bottas e Sergio Perez, portandosi in breve tempo nelle prime cinque
posizioni.
COMINCIA LA SFIDA ALONSO-PEREZ
La situazione, verso metà gara, è la seguente: Hamilton comanda e domina
davanti a Verstappen, Bottas, Alonso e Perez, in rimonta con l’altra Red Bull
dalla 11° posizione. Nei giri successivi Perez attacca Alonso ma, nonostante la
differenza prestazionale evidente tra le due monoposto, lo spagnolo resiste
valorosamente e tiene la 4° posizione.
IL RUGGITO DEL VECCHIO LEONE: FERNANDO VINCE IL DERBY ISPANICO
Al 48° giro un grande colpo di scena: Valtteri Bottas, con la sua Mercedes, è
costretto al ritiro a causa di una foratura. Con l’Alpine Alonso sale in zona
podio: un piazzamento fantastico per la squadra francese! Ma il vecchio leone
deve fare i conti con il ritorno di Perez, che aveva perso delle posizioni per
un ulteriore pit stop effettuato. Una foratura colpisce anche Nicholas Latifi,
che abbandona la sua Williams in pista e provoca un regime di Virtual Safety
Car, al termine del quale rimane un solo giro di gara. Alonso, in un derby
ispanico, riesce a tenere a bada gli attacchi di Perez, nonostante il messicano
abbia tra le mani una Red Bull, di gran lunga più performante della sua Alpine.
Ma Fernando questo sembra non ricordarlo.
BANDIERA A SCACCHI: HAMILTON DOMINA IN QATAR, ALONSO TORNA
RAGAZZINO
Al 57° giro cala la bandiera a scacchi sul Lusail International Circuit: Lewis
Hamilton vince la 1° Edizione del Gran Premio del Qatar, dominando in modo
assoluto e trionfando sul trentesimo circuito differente utilizzato dal
campionato mondiale. Per il britannico è la settima vittoria stagionale, la
seconda consecutiva. Max Verstappen arriva 2° con la sua Red Bull, perdendo
altri punti importanti su Hamilton in classifica piloti.
Ma l’eroe di giornata è un altro: dopo sette anni, il leone spagnolo Fernando
Alonso torna sul podio della Formula 1. Mai un pilota aveva atteso 146 gare per
tornare tra i primi tre in una gara del mondiale di Formula 1. Fernando è il
primo ultraquarantenne a conquistare un podio dopo nove anni: l’ultimo a
riuscire nell’impresa era stato Michael Schumacher con la Mercedes in occasione
del Gran Premio d'Europa 2012, sul circuito cittadino di Valencia. Sul podio è
festa grande: Fernando non sta nella pelle, così come tutto il suo team, che
ritrova il podio dopo otto gare. “L’eterno ragazzino” ha ritrovato la sua
giovinezza e per tutti gli appassionati di Formula 1 è un grandissimo piacere
ritrovarlo nelle posizioni che contano. Quel giorno Fernando manda un segnale:
“sto tornando!”.
UN FINALE DI STAGIONE IN STILE HOLLYWOOD
Con la vittoria in Qatar, Lewis Hamilton accorcia a soli otto punti il distacco
in classifica mondiale da Max Verstappen, ma sarà la vittoria in Arabia Saudita
a fargli guadagnare i punti necessari per arrivare alla vigilia dell’ultima
gara stagionale, ad Abu Dhabi, a pari punti con Max. Ciò che accadrà in
quell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo di Formula 1 2021… sarà
LEGGENDA.