SILVERSTONE: DALLA GUERRA ALLE CORSE AUTOMOBILISTICHE
Silverstone, un luogo magico d’altri tempi, un luogo che ha vissuto gli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Un aeroporto militare dal quale, negli anni ’40, gli aerei della Royal Air Force decollavano per combattere contro gli aerei della Luftwaffe dei nemici tedeschi. Un aeroporto caduto in rovina dopo la fine della guerra, ma che ha avuto la possibilità di riscattarsi. Dal 1948 le sue tre piste formano un’unica pista, un circuito destinato a fare la storia. Il 13 Maggio 1950 ospitò la prima gara nella storia della Formula 1, e da allora il rombo degli aerei militari ha lasciato spazio al rombo delle monoposto più veloci del mondo. Imprese leggendarie sono state compiute a Silverstone, in un circuito che ancora oggi, nonostante siano passati ormai tre quarti di secolo, è uno dei più adatti per suo layout e conformazione ad ospitare le gare della Formula 1.
CI ASPETTA UN WEEKEND DI FUOCO!
A concludere la serie di tre Gran Premi europei consecutivi che ci ha tenuto compagnia in queste ultime settimane è l’Inghilterra, lì dove tutto ha avuto origine: il leggendario Silverstone Circuit è pronto ad ospitare la 75° Edizione del Gran Premio di Gran Bretagna 🇬🇧, 12° round del Campionato del Mondo di Formula 1 2024. Visto anche ciò che è accaduto in Austria lo scorso weekend, con il primo confronto diretto e duro tra Red Bull e McLaren, tra Max Verstappen e Lando Norris, questo appuntamento britannico non rappresenta soltanto il giro di boa del Campionato, ma soprattutto la possibilità di assistere finalmente ad un’altra Formula 1, non più caratterizzata da un dominio di un pilota e di un team, ma di un duello, a cui speriamo possano aggiungersi anche altri personaggi, tra due piloti giovani e tremendamente veloci, un duello pronto a regalare tantissime emozioni e a rendere ogni gara spettacolare e viva. Norris avrà sicuramente intenzione di far bene davanti al suo pubblico, per di più guidando una monoposto britannica, ma Verstappen non starà di certo lì a guardare, senza dimenticarci anche di chi ha vinto in Austria, la Mercedes, con i due piloti, George Russell e Lewis Hamilton, che anche loro giocano in casa, e infine la Ferrari, che non può continuare a guardare le vittorie altrui, ma deve reagire il prima possibile al momento di difficoltà che sta attraversando in quest’ultimo periodo. Insomma: i motivi d’interesse per questo weekend sono veramente tanti e tutto ciò è un’ottima notizia per chi ama lo sport e in particolare la Formula 1.
L'ANNUNCIO DI OLIVER BEARMAN E LA GRANDE IMPRESA DI ANDREA KIMI ANTONELLI
Alla vigilia di questo Gran Premio, il team statunitense Haas ha annunciato l’ingaggio di un giovane e promettente fenomeno: Oliver Bearman sarà pilota titolare della Haas a partire dal 2025, con un contratto pluriennale. Abbiamo già avuto occasione di ammirare il grande talento del diciannovenne britannico quando in Arabia Saudita ha sostituito alla guida della Ferrari Carlos Sainz, arrivando al traguardo in una splendida 7° posizione, e sicuramente questa promozione in Formula 1 dal 2025 è più che meritata. In bilico resta invece la situazione di Kevin Magnussen, in scadenza di contratto con la Haas a fine stagione: molto dipenderà dalla decisione che prenderà a breve Carlos Sainz. Parlando di giovani promesse, tantissimi complimenti ad Andrea Kimi Antonelli, che in questo sabato, in condizioni di pista molto complicate, con la pioggia a rendere il circuito estremamente scivoloso, ha dominato con la sua Prema la Sprint Race di Formula 2, vincendo per la prima volta in carriera in questa categoria, in un circuito leggendario come Silverstone. Un successo che mette in luce il talento straordinario di questo ragazzo bolognese di 17 anni, perché è in gare come questa che si apprezza davvero la bravura dei piloti e la loro capacità di gestire una gara intera. Questa vittoria è linfa vitale per Kimi e sarà senz’altro determinante nel suo percorso di avvicinamento alla Formula 1. Grande il nostro Kimi Antonelli!
LE NOVITÀ TECNICHE DI HAAS, ASTON MARTIN, MCLAREN E RED BULL
Essendo Silverstone un circuito completo e molto indicativo riguardo alla bontà tecnica delle monoposto, molti team hanno deciso di portare qui degli importanti sviluppi alle vetture.
HAASProprio la Haas ha introdotto un grande pacchetto di aggiornamenti, molto legato agli sviluppi che la Ferrari ha portato tra Imola e Barcellona (essendo la Haas un team cliente di Ferrari). La modifica più importante riguarda la zona delle pance, in particolare le bocche dei radiatori, ora rovesciate (in stile Red Bull e Ferrari), con il vassoio posto superiormente, mentre prima risultava un prolungamento del labbro inferiore. Oltre a ciò, è stato introdotto anche un nuovo fondo, rivisto nella parte centrale. Tutti i dati che la Haas raccoglierà testando questi aggiornamenti potrebbero aiutare anche la Ferrari a decidere se proseguire con gli aggiornamenti che hanno debuttato a Barcellona che hanno riportato il fenomeno del bouncing (saltellamenti), oppure fare un passo indietro e tornare alla configurazione precedente. Dopo le due sessioni di prove libere del venerdì, la Ferrari ha deciso di installare su entrambe le monoposto il pacchetto pre Barcellona, anche perché sia per le Qualifiche sia per la gara è prevista pioggia, quindi sarebbe un po’ inutile cercare informazioni sul nuovo pacchetto.
ASTON MARTIN
Anche il team di casa Aston Martin ha portato delle modifiche, in particolare una nuova ala anteriore con una nuova disposizione degli elementi aerodinamici, nel tentativo di dare una migliore distribuzione del carico su tutta l'ala, ed è anche stata introdotta doppia aletta sul condotto del freno.
MCLAREN
La McLaren, altro team inglese, ha modificato la forma del proprio cofano motore e introdotto una nuova beam wing (appendice aerodinamica presente al posteriore).
RED BULL
Per quanto riguarda la Red Bull, invece, modifiche alla zona anteriore del fondo per gestire meglio i flussi. La profilatura è stata leggermente modificata per produrre più carico in quella porzione, mantenendo un flusso d'aria stabile, con una nuova modellazione dell'unica aletta consentita nella zona.
La Red Bull, inoltre, indossa una livrea speciale per questo weekend (considerato di fatto un weekend di casa, vista la vicinanza con la sede di Milton Keynea), per celebrare le 20 stagioni di attività in Formula 1, livrea caratterizzata da alcuni spruzzi artistici di colore rosso, il rosso del logo Red Bull. Anche la Williams porta una bellissima livrea per il weekend di casa, con i colori della Union Jack sul cofano sui quali sono scritti i nomi di tutti i membri della scuderia.
LE QUALIFICHE DI SILVERSTONE: DOMINIO BRITANNICO
E ora, dopo questa introduzione riguardo i principali argomenti del weekend, scendiamo in pista. Nel pomeriggio inglese di sabato 06 Luglio 2024 il Silverstone Circuit è stato teatro delle Qualifiche della 75° Edizione del Gran Premio di Gran Bretagna 🇬🇧. Sono state Qualifiche bellissime, svoltesi, nei primi dieci minuti del Q1, in condizioni di pista bagnata, ma la pioggia poi non è più tornata e quindi tutti i piloti hanno utilizzato gomme soft fino al termine del Q3. Il primo grande colpo di scena è stato proprio in Q1: Sergio Perez, nel giro di riscaldamento con la gomma soft, è finito in ghiaia alla curva Copse, concludendo anzitempo la sua sessione. Sarà pertanto 19° in griglia di partenza con la sua Red Bull, dietro un deludente Esteban Ocon con l’Alpine, e davanti all’altra Alpine, quella di Pierre Gasly, che partirà ultimo per sostituzione delle componenti della Power Unit. Grande qualifica invece per Guanyu Zhou con la Stake, per la seconda volta in Q2 quest’anno dopo Barcellona: partirà 14° a sandwich tra le due Racing Bulls di Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo, mentre il suo compagno di squadra Valtteri Bottas si è qualificato 16°, davanti alla Haas (non aggiornata) di Kevin Magnussen. Grandissima anche la Williams, con un super Alexander Albon che è entrato per la terza volta in stagione in Q3 e domani partirà 9°, nel sandwich delle due Aston Martin, con Lance Stroll ancora una volta davanti a Fernando Alonso. Molto positivo anche il 12° tempo di Logan Sargeant, miglior risultato dell’anno per lui, per la terza volta in Q2 dopo Monaco e Canada. Qualifica difficile invece per la Ferrari, con Carlos Sainz che non è riuscito ad andare oltre la 7° posizione, anche a causa di un suo errore, mentre Charles Leclerc è stato addirittura eliminato in Q2 e partirà solo 11°. Vedremo come andrà la gara, ma senza dubbio questo è un momento molto complesso e delicato per la stagione del team italiano. È stato straordinario Nico Hulkenberg, non solo in Q3 ma addirittura 6°, davanti alla Ferrari, con una Haas evidentemente rinata con i grandi aggiornamenti portati. Si attendono conferme in gara. La lotta per la pole position è stata molto accesa, tra le due Mercedes, le due McLaren e Max Verstappen, e quasi a sorpresa sono state le Mercedes a fare la voce grossa: dopo due anni e mezzo (Arabia Saudita 2021), le Frecce d’Argento conquistano di nuovo l’intera prima fila. George Russell, con un mega giro, è in pole position per la terza volta in carriera, la seconda quest’anno, e Lewis Hamilton è 2°, per una prima fila tutta britannica (non accadeva in Gran Bretagna dal 1977, con Hunt-Watson). A completare il dominio britannico è Lando Norris, 3° con la sua McLaren (è la prima volta che in Gran Bretagna tre britannici occupino in qualifica le prime tre posizioni). Al fianco di Lando Norris, per una seconda fila estremamente calda, ci sarà Max Verstappen con la sua Red Bull, davanti alla McLaren di Oscar Piastri.
LA GARA CHE CI ASPETTA
E ora l’attesa è grande per la gara di domani, vista questa griglia di partenza e viste anche le previsioni meteo, che danno pioggia fino alle 16 ora locale, quindi il maltempo potrebbe influenzare la prima parte della corsa. In una Formula 1 così incerta e combattuta come quella che stiamo vivendo nulla è più scontato e tutto è da scoprire! Da non perdere quindi nemmeno un giro della gara di domani, per scoprire chi riuscirà ad imporsi al Silverstone Circuit e conquistare la 75° Edizione del Gran Premio di Gran Bretagna 🇬🇧.
